
Cosmo
Esplorare la musica tra generi e generazioni
Marco Jacopo Bianchi, in arte Cosmo, nato nel 1982 a Ivrea, ha rivoluzionato il panorama musicale fondendo la tradizione dei maggiori cantautori italiani con la musica elettronica.
Nel 2002 fonda la rock-pop band Drink to Me, un progetto che segna l’inizio della sua avventura musicale, con tre EP e tre album pubblicati tra il 2004 e il 2012.
Nel giugno 2013, Cosmo intraprende una carriera solista debuttando con “Disordine”, un album che cattura immediatamente l’attenzione del pubblico e della critica, ricevendo il prestigioso PIMI 2013 come “Miglior disco d’esordio” al Meeting delle Etichette Indipendenti.
Nel 2016 il suo album “L’Ultima Festa”, con la 42Records, lo porta nel mondo mainstream. Nel 2018 pubblica il doppio album “Cosmotronic”, un’opera articolata tra canzoni tradizionali ed elementi più elettronici.
Negli anni il rapporto tra l’artista e il mondo della club culture si fa sempre più saldo, come dimostra la rapida ascesa del collettivo/etichetta Ivreatronic, di cui Cosmo è fondatore e parte attiva.
I suoi live sono un viaggio nei suoni, esplosioni di energie e legami sempre più saldi con l’underground italiano e non solo. La sua lista di collaborazioni spazia da Tropicantesimo a RAMZi, dai Dame Area ad altri ancora.
Dopo aver calcato palchi in tutto il mondo, Cosmo aggiunge un nuovo tassello alla sua identità artistica intraprendendo un tour ufficiale da DJ. In questo contesto, il corpo e l’esplorazione musicale diventano protagonisti, aprendo un varco verso i molteplici universi musicali.
Il suo motto? “Musica come gesto collettivo di unione e libertà”.