Strada del Gusto

L’Associazione Strada del Gusto è nata nel 2017 allo scopo di favorire la cooperazione e lo scambio tra le aziende vitivinicole di Cupramontana, in particolare a livello di promozione e tutela del patrimonio storico e ampelografico del territorio cuprense.

L’associazione oggi è composta da 10 cantine (Vallerosa Bonci, Colonnara, Sparapani, La Distesa, Ca’Liptra, Quaresima, Cherubini, La Marca di San Michele, Di Giulia, Colle Jano) e 1 birrificio agricolo (Molesto), tutte realtà che fanno filiera completa nel comune di Cupramontana e ne custodiscono e valorizzano il patrimonio agricolo e paesaggistico.

Inoltre, l’associazione gestisce l’enoteca comunale ENOCUPRA, sita nel complesso museale del MIG – Musei in Grotta, con apertura settimanale e vendita diretta/mescita dei vini e delle birre di Cupramontana, e con un calendario di degustazioni rivolte a sommelier, giornalisti o semplici appassionati interessati ad approfondire la storia vinicola locale, conoscere meglio le singole aziende e le specifiche annate.

Durante il periodo primaverile ed estivo, infine, il giardino dell’enoteca si anima ospitando eventi, concerti e presentazioni di libri, organizzati dall’associazione stessa o dall’amministrazione comunale.


Premio nazionale etichetta d'oro

Il 24 settembre si svolgerà a Cupramontana presso il MIG, Museo in grotta, il Premio nazionale etichetta d’oro.
Giunto alla trentesima edizione, come di consueto negli ultimi anni, una giuria di esperti si occuperà di individuare i vincitori di nove categorie e l’attribuzione dei riconoscimenti: etichette per vini bianchi, etichette per vini rossi, etichette per vini rosati, etichette per vini spumanti, etichette birra, etichette distillati e liquori, premio speciale Mig CreArte in etichetta, premio speciale Mig innovazione in cantina.

Con questo Premio, il Comune di Cupramontana e La Fondazione Sagra dell’Uva intendono esaltare tutti gli aspetti che caratterizzano la produzione vitivinicola nazionale e dei birrifici artigianali. Le etichette premiate sono esposte anno per anno, nella sezione dedicata, all’interno del Mig (Musei in grotta) e vanno ad incrementare il ricco patrimonio già esistente.

Quest’anno l’evento conclusivo è stato posticipato di tre settimane affinché, insieme al grande Verdicchio, la premiazione sia una vera e propria anteprima della ottantaseiesima Sagra dell’uva.

Nella stessa giornata, subito dopo la premiazione è previsto un momento conviviale, durante il quale saranno proposte le degustazioni dei vini locali e non.
A fare da sottofondo musicale ci sarà il gruppo “Julia Shore”, una miscela di jazz, swing e raffinatezza.

La giuria sarà composta da:

Maria Loreta Pagnani
Designer della comunicazione visiva

Utilizza il linguaggio visivo per progettare forme di comunicazione personalizzate e funzionali su temi della cultura del territorio. Titolare dello studio Elp Design a Senigallia, dal 2022 è membro del Consiglio direttivo AIAP, Associazione italiana design della comunicazione visiva. Si è formata al Centro Sperimentale di Design CNIPA di Ancona, ha frequentato il Master sulla Comunicazione, Management e nuovi Media all’Università della Repubblica di San Marino, studia tuttora temi vicini alla professione.

Roberta Manzotti
Graphic designer e art director

Da oltre 30 anni nel campo del design, è titolare dello studio RossodiGrana. Cura l’identità visiva di progetti culturali, festival, eventi ed esposizioni destinati a istituzioni pubbliche, enti, aziende, musei,
università e fondazioni con attenzione alla valorizzazione del made in Italy, dei territori, della cultura d’impresa. È stata docente all’ISIA di Urbino, esperto ADI e Consigliere Nazionale AIAP. Nel 2022 vince il
bando nazionale Fondo Impresa Femminile con il progetto Montessori Mood.

Andrea Castelletti
Direttore creativo

Direttore creativo e designer multidisciplinare. Si occupa di consulenza strategica e direzione creativa per progetti di packaging, branding e pubblicità, con un focus particolare sull’industria del vino, delle acque e delle bevande alcoliche. Nel corso della sua carriera ha lavorato a diversi progetti internazionali per clienti come Pepsi, Lavazza, Barilla, Technogym e McDonald’s. I suoi lavori hanno ottenuto più di 70 riconoscimenti nazionali e internazionali.

Marco Goran Romano
Illustratore e designer

Marco Goran Romano è un illustratore e designer pugliese che vive e lavora a Jesi. Dal 2011 al 2015 ha svolto l’attività di resident illustrator all’interno della redazione italiana di WIRED magazine, a Milano, e in seguito ha co-fondato lo studio Sunday Büro operante nell’ambito del lettering e del type design. Nel 2011 è stato inserito nella lista dei 10 migliori giovani designer stilata dal settimanale americano Adweek. In quegli stessi anni il suo lavoro è stato più volte premiato dalla Society of Publication Designer di New York, da Communication Arts, Applied Arts e Creative Quarterly. Inoltre è stato nominato da Print magazine come uno tra i 20 Under 30 – New Visual Artists del 2014, mentre nel 2016 e nel 2018 gli è stata conferita la Medaglia d’Oro per l’Illustrazione (categoria Design) da parte dell’Associazione Autori di Immagini.

Francesco Perticaroli
Graphic designer e Art Director

Francesco opera presso lo studio Zup Design di Perugia/Milano, è specializzato in grafica editoriale, brand identity, information design e progettazione di interfacce web e digitali.

Nel corso delle trenta edizioni il Premio è cresciuto, cambiato e ha permesso a Cupramontana di raggiungere tutto il territorio nazionale con identità vitivinicola. Negli anni la visione più dinamica e aperta del Concorso ha consentito di ampliare il numero di categorie da premiare e quindi di introdurre le sezioni riservate alle birre artigianali e ai distillati.
L’unicità del luogo dove vengono esposte le etichette premiate, insieme a migliaia di altri già in esposizione e l’originalità del museo hanno incoraggiato nel tempo la donazione di collezioni private e non.

Di recente il Comune di Cupramontana, durante una cerimonia di consegna appositamente organizzata, ne ha ricevute diverse dalla famiglia Aguzzi e ha intitolato la Sala in cui sono state collocate allo stesso architetto Ippolito Aguzzi in arte “Pollino”.
La collezione oggi è adeguatamente conservata in una delle sale del museo ed è visitabile e consultabile.


‘STANNO SÈMO A OTTANTASEI

‘STANNO SÈMO A OTTANTASEI
(OTTANTASEESIMA SAGRA DELL’ ÛA)
CUPRAMONTANA 2023

‘Stànno sèmo
a ottantasei
ma pé’ Sagra
edè niè,
sémpre frésca
cóme u mónte
quànno
névica vemmè’.
Frésca cóme
‘a primavèra
quànno i fiùri
stà a sboccià’,
quànno canta
l’uccéllitti
e te pare
de sognà.
Frischi è pùre
I Gióinòtti
che có’ ‘l còre
e có’ ‘a passió’,
fà ‘lli carri
tàntu vélli
che te smòe
l’emozió’.
Quànta scènte
ce se ‘mpegna
pé’ fà’ di’
a chi vène su:
“Quàntu è bbèlla
‘a Sagra vòstra,
nó’ ve pò’
fregà’ nisciù”.
Se venésse gió
i Marziani:
qualcù’ dice
che ce stà!

chiaméria
subbitu a móie
a veni’ gió a bè’
e a magnà’.
A magnà’, sci,
nti e cappànne
tùtta ‘a rròbba
fàtta a mà’,
pappardèlle,
tajatèlle,
stoccàfissu
e baccalà. (1)
E ó Verdicchiu?
Què facèmo?
Nó’ ó volèmo
mintuà’?
Edè ‘a cósa
più preziósa,
l’òro “niru”
pè’ nuà’.
Pè’ nuà
e pè’ i Vignaró li
che ó Verdicchiù
‘ó sa trattà’,
tùtti l’anni
tira fòri
‘na delizia:
“che bontà”:
Adè’, però, penzàmo
a ‘sta seràta,
aprèmo ‘e pòrte
a chi vòle ‘bboccà’.
Stappàmo ‘na vuttija
de Verdicchiu:
eppó’, conténti,
ce stregnémo ‘a mà’.

Giuseppe Galeazzi


Cupramontana: Il grande verdicchio 2023

La varietà di stili e interpetazioni all’interno di una Denominazione Grande come quella dei Castelli di Jesi; la variabilità di suoli e microclimi all’interno delle sottozone di un Comune Grande dal punto di vista della superficie vitata e della storia enologica come Cupramon-tana. Ecco servito il Grande Verdicchio 2023.
Una sola uva. Centinaia di possibilità differenti. A seconda degli interpreti, delle soluzioni agronomiche, degli stili enologici, dei versanti collinari, della composizione dei suoli, della dinamica dei venti e delle temperature.
E allora più che di Verdicchio bisognerebbe parlare di Verdicchi, al plurale. E forse più an-cora che di verdicchio bisognerebbe parlare dei Castelli di Jesi e di Cupramontana, e di tutte le potenziali sottozone che una denominazione di origine vasta potrebbe e dovrebbe valorizzare.
Ne parleremo con due guide d’eccezione. Pierpaolo Rastelli, da anni degustatore di Vini d’Italia del Gambero Rosso, e Giorgio Fogliani, autore di numerosi libri sul vino editi da Possibilia Editore e collaboratore di diverse riviste di settore.

Venerdì 22 settembre 2023, ore 18:00

ENOCUPRA Musei In Grotta
Degustazione con PIERPAOLO RASTELLI
CASTELLI DI JESI: LO STATO DELLE COSE
Diversità stilistiche e aziendali all’interno di una grande Denominazione
Attraverso l’assaggio di una selezione di Verdicchio dei Castelli di Jesi si cercherà di capire lo stato dell’arte di una DOP sempre in bilico tra eccellenza e grandi numeri, tra una poten-zialità indubbia e acclarata e la persistente difficoltà di emergere nella competizione inter-nazionale.

Costo della degustazione 25 euro
Solo su prenotazione: stradadelgusto.cupramontana@gmail.com

Sabato 23 settembre 2023, ore 18:00

ENOCUPRA Musei in Grotta
Degustazione con GIORGIO FOGLIANI
CONTRADE DI CUPRAMONTANA
Degustazione di Verdicchio dell’annata 2019 provenienti dalle sottozone di Cupramontana
A una decina di anni dalla prima “zonazione” sperimentale dei vigneti di Cupramontana proveremo a verificarne pregi e difetti attraverso una degustazione orizzontale di vini pro-dotti nei diversi areali del Comune.

Costo della degustazione 25 euro
Solo su prenotazione: stradadelgusto.cupramontana@gmail.com